Evidenze scientifiche sull'efficacia della psicoterapia Cognitivo-Comportamentale
La terapia cognitivo comportamentale è considerata un trattamento di provata efficacia nel trattamento dei disturbi dell'umore e nella maggior parte dei disturbi ansiosi.
L'APA (American Psychological Association), nelle sue linee guida, indica la terapia cognitiva comportamentale quale trattamento di maggiore efficacia in quasi tutti i casi di disturbo ansioso o dell'umore.
LINEE-GUIDA DELL’AMERICAN PSYCHIATRIC ASSOCIATION (APA)
Nella tabella di seguito sono indicati i singoli disturbi per i quali l’APA consiglia l’impiego della Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (CBT), con relativo livello di raccomandazione. In particolare, vengono distinti tre livelli:
[I] trattamento raccomandato con solida fiducia clinica;
[II] trattamento raccomandato con moderata fiducia clinica;
[III] trattamento che può essere raccomandato sulla base delle circostanze individuali.
Disturbo |
Fonte |
Livello di raccomandazione per l’impiego della CBT |
Abuso di sostanze (nicotina, alcool, cocaina, oppiacei) |
Practice Guideline 2006 Guideline Watch 2007 |
I scelta associata ai farmaci |
Comportamenti Suicidari |
Practice Guideline 2003 |
II scelta (per pazienti con depressione maggiore) associata ai farmaci |
Depressione Maggiore |
Practice Guideline 2000 Guideline Watch 2005 |
I scelta con o senza associazione di farmaci |
Disturbi Alimentari |
Practice Guideline 2006 |
I scelta (per bulimia nervosa o disturbo da alimentazione incontrollata) II scelta (per adulti con anoressia nervosa che hanno ripreso peso) |
Disturbo Bipolare |
Practice Guideline 2002 Guideline Watch 2005 |
II scelta associata ai farmaci |
Disturbo Borderline di personalità |
Practice Guideline 2001 Guideline Watch 2005 |
II scelta associata ai farmaci |
Disturbo da stress acuto e Disturbo da stress post-traumatico |
Practice Guideline 2004 |
I scelta (per disturbo da stress post-traumatico) II scelta (per disturbo da stress acuto) con o senza associazione di farmaci |
Disturbo di Panico |
Practice Guideline 1998 Guideline Watch 2006 |
I scelta con o senza associazione di farmaci |
Disturbo Ossessivo Compulsivo |
Practice Guideline 2007 |
I scelta con o senza associazione di farmaci |
HIV/AIDS |
Guideline Watch 2006 |
II scelta associata ai farmaci |
Schizofrenia |
Practice Guideline 2004 |
II scelta (fase di stabilizzazione e fase stabile) associata ai farmaci |
[Fonte: http://www.sitcc.it/sitcc_magazine/magazine_sitcc_dettaglio.asp?id=21]
Riferimenti e articoli di rilevo:
Roth A, Fonagy P. What works for whom: a critical review of psychotherapy research. New York: Guilford Press 1997. Traduzione italiana a cura di Michele Tansella. Psicoterapia e prove di efficacia. Roma: Il Pensiero Scientifico Editore 1998.
Fonagy P, Target M, Cottrell D, Phillips J, Kurtz Z. What works for whom? A critical review of treatments for children and adolescents. London: The Guilford Press 2002.
Carr A. What works for children and adolescents. London: Routledge 2000.
Chambless DL. Empirically supported psychological therapies. J Consult Clin Psychol 1998;66:3-167.
Clinical Evidence Mental Health: The international source of the best available evidence for mental health care.London: BMJ Publishing Group 2003.
Disturbo da attacchi di panico (Barlow et al., 1989; Klosko et al., 1990),
Fobia sociale (Heimberg et al., 1992),
Depressione (Dobson, 1989; Nietzel, Russel, Hemmings e Gretter, 1987; Robinson, Barman e Neimyer, 1990; DeRubeis et al., 2005) e le ricadute della depressione (Evans et al., 1992; Shea et al., 1992),
Disturbo post-traumatico da stress (Blanchard et al., 2004; Elhers e Clark, 2000),
Disturbi alimentari (Fairburn et al., 1991; Mitchell et al., 1990).
Michielin P. & Bettinardi O. (2004). Prove di efficacia e linee guida per i trattamenti psicologici e le psicoterapie. Link Rivista Scientifica di Psicologia, No. 05 giugno 2004, pp. 6-26.
Rassegna Stampa
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